mercoledì 6 marzo 2013

INSEGNARE ITALIANO IN BRASILE: CON IL DIPLOMA AIL SI PUÒ

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo breve articolo:

INSEGNARE ITALIANO IN BRASILE: CON IL DIPLOMA AIL SI PUÒ


Io sono sempre stata un’appassionata della lingua e della cultura italiana, ma all’inizio non pensavo che questa passione un giorno diventerebbe la mia professione. L’anno scorso sono andata in Italia per perfezionare la mia conoscenza della lingua e anche per sostenere l’esame DALI dell’AIL. Volevo fare l’esame di livello più alto, il C2, ma avevo tanti dubbi. Anche se già parlavo bene l’italiano non ero sicura di essere in grado di superare un esame così complesso. Alla fine ho deciso di farlo e sono riuscita a prendere un bel “Molto Buono”. Sono tornata in Brasile e dato che non ero soddisfatta per niente con il mio mestiere di giornalista, ho deciso di utilizzare questo certificato per cercare qualcosa di diverso. Per fortuna (e grazie al diploma DALI) ho trovato molto presto un lavor o come insegnante di italiano. Adesso faccio delle lezioni con diversi gruppi di studenti brasiliani e sono veramente felice perché così posso anche continuare a fare pratica della bella lingua italiana!

Erika Liporaci (insegnante presso Wizard Idiomas)

mercoledì 23 maggio 2012


Festival del Gelato 2012 a Firenze


Avete caldo e avete voglia di qualcosa di fresco?

Allora siete fortunati:

Dal 23 al 27 maggio 2012 c’è il Festival del Gelato a Firenze.



Come funziona? Con la Gelato-Card  (costo di ca. € 7,00) hai diritto agli assaggi, come da tradizione del Festival, ma non solo. Include anche divertenti gadget da ritirare nelle più belle piazze fiorentine e interessanti percorsi culturali e formativi per scoprire storia, curiosità, know how del mondo del gelato.

C’è anche una sfida tra i visitatori più golosi del Festival, con un premio per chi avrà assaggiato più gusti nel corso del Festival.
Per più informazioni: www.firenzegelatofestival.it

Allora, venite al Festival - non dimenticate.

martedì 31 gennaio 2012

Macro Economia per il DALC




Contributo di Alberto Del Mela (Scuola DM Toscana Firenze)

La lezione di oggi è sempre su argomenti contemporanei di macro economia, con tanti termini che passano e ripassano migliaia di volte al giorno in tv, alla radio, sui giornali, in queste settimane!

L'articolo è stato scritto da un economista del Centro Studi Federico Caffè.
Federico Caffé è stato un grande economista italiano contemporaneo, professore universitario, esperto di welfare, sparito a metà degli anni ottanta in circostanze misteriose.
Questo centro studi ospita interventi evidentemente anche provocatori, ma interessanti.

Proviamo a leggere!!

Collisione in vista per la Banca europea - qualche consiglio per evitare lo schianto

Avviso ai naviganti: la nave Euro si sta schiantando contro un iceberg. Bisogna sganciare alcuni missili. Fuori di metafora, nazionalizzare le banche e riprendere il controllo della sovranità monetaria. Il Titanic Euro è ormai a vista d'occhio dalla collisione con l'iceberg della speculazione finanziaria internazionale. A bordo il capitano, Mario Draghi, con l'ausilio del personale precario e dei mozzi - Merkel, Sarkozy e Monti - mantiene la calma e si accinge a pulire i vetri della nave con i pannicelli caldi chiamati «liberalizzazioni», «disciplina di bilancio», e del «mercato del lavoro». Le misure estreme da prendere - estreme perché ormai è già tardi - sono quelle di inviare dei missili ben mirati che frantumino l'iceberg della finanza e del gruppo di potere che ha pilotato l'Europa dalla zona dell'Ue alla zona della Grande Germania.
Il primo missile, che potrebbe partire dall'Italia, è quello di nazionalizzare le grandi banche nazionali togliendo loro ogni ruolo nel campo del credito e del controllo finanziario, mettendole in liquidazione mediante il trasferimento delle loro funzioni al sistema del credito cooperativo e popolare nelle sue varie forme assunte dal credito locale. Questa è la vera liberalizzazione da fare, smettendola con il fumo dei fuochi d'artificio dei taxisti e delle farmacie.
Il secondo missile va diretto alla Banca d'Italia e alla Banca Centrale Europea, uffici regionali della Goldman Sachs, restituendo il controllo e la sovranità monetaria ai governi dei paesi e ai rispettivi «Ministeri del tesoro pubblico».
Il terzo missile - lasciamolo ai francesi che di omicidi mirati se ne intendono come hanno dimostrato da ultimo in Libia - deve colpire le società di valutazione, accecando così il sistema di rilevazione e di pilotaggio della speculazione, e i paradisi fiscali che sono i centri di benessere della speculazione. Queste società vanno bandite dall'Europa (la guardia di finanza e l'antimafia potrebbero prendersi carico del compito unificando così la lotta all'evasione con quella alla mafia), e le Borse che ne seguono gli indirizzi vanno immediatamente «sospese» come si fa normalmente quando interviene una turbativa d'asta a scopo speculativo.
Il quarto missile non deve contenere una bomba, ma un annuncio ai cittadini europei che il debito sovrano va riportato dentro i confini dei vari paesi con l'annullamento di tutti gli impegni su titoli ceduti a tassi che superano il corretto interesse bancario (2,5-3 % max), e collocandoli tra i propri cittadini con un prestito nazionale solidale così come fu fatto in Italia con il «prestito per la ricostruzione» del dopoguerra. Cessioni di titoli al prestito internazionale devono essere contrattati a livello dei governi dei vari paesi, dentro norme e costi concordati in modo trasparente e con la garanzia solidale dell'Ue.
Questa può essere la base per una riorganizzazione delle istituzioni europee che avvii un reale processo d'istituzione dell'Europa federale. Un programma minimo, senza il quale i cittadini europei, coloro che si salveranno dall'inabissamento della nave Euro saranno ridotti al ruolo di lavavetri di una nave sul fondo del Mediterraneo.


Bruno Amoroso * Centro studi Federico Caffè 16.01.2012

Nazionalizzare: l'opposto di privatizzare. Nella privatizzazione ci sono dei beni statali che vengono ceduti (o venduti) a privati, nella nazionalizzazione ci sono dei beni, o servizi, privati, che vengono "rilevati" (in qualche modo acquistati) dallo stato. Per esempio, negli anni 60 in Italia furono nazionalizzati i pozzi di petrolio (e nacque l'ENI, Ente Nazionale Idrocarburi) e le aziende di energia elettrica (dando vita all'ENEL, Ente Nazionale Energia eLettrica).

Pannicelli caldi: modo di dire, per indicare rimedi che non curano la malattia, ma solo alleviano un po' i sintomi del male, proprio come dei piccoli panni caldi applicati su una ferita danno un po' di sollievo ma certo non rappresentano una cura.

Mettere in liquidazione: dopo un fallimento si mettono in liquidazione i beni della azienda fallita, cioè si vendono cercando di realizzare denaro "liquido" in breve tempo. La parola liquidazione si usa qualche volta anche come sinonimo di "saldi", quando un negozio chiude, o si trasferisce, e vende quello che è rimasto, a prezzi bassi, appunto, prezzi "di liquidazione".

Credito cooperativo e popolare: come abbiamo già visto, formano il credito cooperativo e popolare quegli istituti di credito, quelle banche, il cui scopo non è lucrare, realizzare un profitto, ma quello di promuovere sviluppo e di rispondere alle necessità economiche e sociali delle comunità locali. Come dice lo statuto del Credito Cooperativo: nell'esercizio dell'attività si ispirano ai principi dell'insegnamento sociale cristiano e ai principi della mutualità senza fini di speculazione privata. Esse hanno lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. Si distinguono per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune.

Sovranità monetaria: si fa un gran parlare in questi giorni del fatto che i Paesi dell'Europa Unita avrebbero perso la loro sovranità sulla politica monetaria, non tanto e non solo perché le politiche economiche vengono decise in Europa, ma perchè vengono decise da gruppi di potere economico finanziario poco conosciuti, poco trasparenti, transnazionali.

Società di valutazione: le società di rating, Moody, Fitch, Standard and Poor.

Paradisi fiscali: quei paesi in cui le tasse sui capitali sono molto basse o non esistono, ed in cui si dirottano i capitali da altri paesi, sia per pagare meno tasse, sia anche perché si tratta di capitali ottenuti illecitamente.

Guardia di finanza: il corpo di polizia che si occupa di reati finanziari, per esempio di chi non paga le tasse. Dipende dal ministero delle finanze.

Turbativa d'asta a scopo speculativo: si determina una turbativa d'asta quando in qualche modo si impedisce lo svolgimento normale, equilibrato e onesto di un'asta, in cui dovrebbe vincere "il miglior offerente", cioè chi offre il miglior prodotto, o servizio, al prezzo più conveniente. Quindi, chi per esempio dà informazioni false su un prodotto o servizio in gara, o sul loro valore, oppure imprese altrimenti in concorrenza che si alleano segretamente per aumentare il prezzo o diminuire la qualità di beni o servizi destinati a committenti che desiderano acquistarli attraverso una procedura di gara, commette un reato. Nell'articolo in questione, si ipotizza la turbativa a scopo speculativo quando si danno informazioni tendenti a far cadere il valore, per esempio, di titoli di stato per poterli acquistare ad un prezzo inferiore al loro valore reale, o perché si è giocato al ribasso (cioè si è comprato scommettendo sul fatto che questo titolo in futuro avrà un valore più basso).

Impegni su titoli: la promessa di pagare i titoli all'interesse che hanno raggiunto al momento in cui vanno "onorati", cioè pagati.

martedì 3 gennaio 2012

Terminologia specializzata per la Preparazione del DALC-C1


Da molte parti arrivano richieste di terminologia specializzata per chi vuole affrontare gli esami commerciali dell'Accademia Italiana di Lingua.

In effetti, la terminologia specializzata commerciale, economica, e finanziaria riguarda soprattutto l'esame DALC, e, a tale proposito, posso consigliare sopratutto di leggere il più spesso possibile giornali come "Il sole 24 ore" nelle parti generali.

Vi posto comunque il testo di una delle nostre lezioni di preparazione, basata su una vecchia prova di esame, che contiene lessico interessante con anche delle brevi note. E' un lessico da tenere sempre presente e può servire anche a capire il grado di conoscenza necessario per chi vuole cimentarsi con questo esame.

Buona lettura !

1.1 PROVA DI COMPRENSIONE DI TESTI SCRITTI

La microfinanza diventa maggiorenne

Il settore duplicherà i prestiti entro il 2015 passando a 250 miliardi di dollari.

E' in rapidissima espansione, offre utili stabili e bassi rischi, dà stabilità al sistema economico proteggendolo, almeno in parte, dalle grandi crisi finanziarie e dai cicli economici. In più riduce la povertà. Il mondo della microfinanza è stato finora appannaggio delle organizzazioni non-governative, e ha avuto bisogno di sostegni umanitari e pubblici per andare avanti. Ora incomincia invece a muoversi sulle sue gambe. Le prospettive del settore sono enormi. La Deutsche Bank, in un recente studio, valuta in un miliardo i potenziali clienti, contro i 100 milioni attuali. Prevede quindi che entro il 2015 il sistema, nel mondo, avrà decuplicato le sue dimensioni. La domanda, infatti, supera di molto l'offerta, che non riesce ad esaurire tutte le richieste di fondi. Questa nicchia di mercato sarà così sempre più al centro delle attenzioni di chi vuole dedicarsi agli investimenti socialmente responsabili, con un giro d'affari che è oggi pari a 2.300 miliardi di dollari negli Usa e a mille miliardi di Euro in europa. I numeri sono già importanti. Le aziende di microcredito sono ormai più di diecimila, e almeno 30 di esse hanno dimensioni superiori ai 100 milioni di dollari. Il successo e la funzione delle società di microcredito è paragonabile a quello, all'inizio del secolo scorso, delle banche popolari italiane, cooperative sorte per lottare contro l'usura. Nelle Filippine, per esempio, gli interessi nei prestiti mensili tra privati possono raggiungere anche il mille per cento, mentre quelli del settore della microfinanza oscillano tra il 25% e il 70%. "Visto dalla prospettiva di un Paese ricco, spiega Raimar Dieckmann di Deutsche Bank- questo può ancora sembrare un livello elevato, ma questi tassi sono il risultato delle piccole dimensioni dei prestiti e degli alti costi amministrativi: i promotori devono viaggiare verso località remote per offrire consulenze ai clienti. Si stima che i costi amministrativi coprano fino ai due terzi degli interessi pagati". L'investimento nel settore è sempre più appetibile. "Al di là della riduzione della povertà - aggiunge Dieckmann- la microfinanza offre rendimenti finanziari stabili durante il ciclo economico, un basso tasso di insolvenze nel loro portafoglio prestiti e potenzialmente una bassa correlazione con i mercati dei capitali principali"
(Riccardo Sorrentino - "Il Sole Ventiquattrore" 23/12/07 pg 8)

Giro d'affari: quanto denaro fa girare, cioe' quanto denaro dovrebbe entrare relativamente a questa attività. "E' una piccola ditta, avrà un giro d'affari sui centomila euro" sinonimo di fatturato, cioè la somma di tutte le fatture di vendita emesse nell'anno, quindi tutto il denaro che (dovrebbe) entrare riferito a quell'anno. Il giro d'affari, il fatturato di una azienda ci danno un'idea delle dimensioni dell'azienda ma non necessariamente della sua salute (perchè non ci dice niente sulle uscite, sulle perdite, sui margini, sui ricavi etc.)

Banche popolari: le banche popolari, come le casse di risparmio, si differenzia(va)no dalle grandi banche perche' non avevano scopo di lucro, cioè di fare guadagnare i loro proprietari o azionisti, ma di proteggere e favorire unicamente i risparmiatori.

Usura: prestare denaro ad un tasso troppo alto - non c'è un valore assoluto, in Italia il tasso di interesse massimo oltre al quale un prestito viene definito usurario è stabilito dell'UIC (Ufficio Italiano Cambi). In questo modo, la Banca Centrale stabilisce il valore minimo e il valore massimo entro i quali variano i tassi di interesse (il tasso di sconto è l'interesse minimo al quale le banche prestano denaro).

Ciclo economico: il ciclo economico indica le fasi alterne di espansione e di contrazione dello stato dell' economia di un paese, indicato dal prodotto nazionale, dalla produzione industriale, dall'occupazione. La sua regolarità e le sue manifestazioni avevano convinto gli economisti che il ciclo economico fosse un fenomeno tipico del sistema capitalista, e che quindi dopo ogni crisi venisse una fase di espansione, ma oggi questa visione è rimessa in discussione.

Insolvenza: quando il debitore non può pagare il suo debito nei termini prescritti. Esiste anche il contrario, solvente, per chi è in grado di pagare i propri debiti. Fra le varie delizie della attuale crisi dei debiti sovrani, si parla di possibile insolvenza delle banche e degli stati.

lunedì 5 dicembre 2011

Accademia Italiana di lingua

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L'Accademia Italiana di Lingua (AIL) è un'associazione di scuole, istituzioni ed esperti nazionali ed esteri, operanti nel campo dell'insegnamento della lingua italiana agli stranieri e nel campo delle certificazioni.

La sede principale dell'AIL è a Firenze.

L'AIL ha creato esami su più livelli per il conseguimento di certificazioni che attestino l'effettiva conoscenza della lingua da parte del candidato. Peculiarità dell'AIL è il privilegiare gli aspetti di comunicazione pratica nella vita di ogni giorno e in quella commerciale.

L'AIL organizza in ogni sede d'esame corsi di preparazione per ogni livello d'esame.

L'AIL offre i seguenti esami di diploma:

DELI-A2

Diploma di livello elementare; tempo richiesto per la preparazione: ca. 100 - 120 ore;

DILI-B1

Diploma di livello intermedio I; tempo richiesto per la preparazione: ca. 240 - 300 ore;

DILC-B1

Diploma commenciale - livello intermedio I; tempo richiesto per la preparazione: ca. 280 - 340 ore; ivi comprese min. 40 ore di preparazione specifica di lingua commerciale;

DILI-B2

Diploma di livello intermedio II; tempo richiesto per la preparazione: ca. 320 - 400 ore;

DALI-C1

Diploma di livello avanzato I; tempo richiesto per la preparazione: ca. 450 - 500 ore;

DALC-C1

Diploma commerciale - livello avanzato; tempo richiesto per la preparazione: ca. 500 - 550 ore, ivi comprese min. 80 ore di preparazione specifica di lingua commerciale;

DALI-C2

Diploma di livello avanzato II, tempo richiesto per la preparazione: ca. 600 - 650 ore

Questi esami si tengono due o quattro volte all'anno, nello stesso giorno, nelle varie sedi d'esame omologate in tutto il mondo; i testi sono unici e la correzione degli elaborati scritti nonché la valutazione finale vengono effettuate nella sede centrale di Firenze, a garanzia dell'uniformità del giudizio.


Per info consultate il sito:

www.acad.it

Accademia Italiana di Lingua® - AIL
Italian Language Certification Board
via Brunelleschi 4, IT-50123 Florence - Italy
info@acad.it / www.acad.it
Tel. +39-055-290305 / +39-349-1889507
Fax +39-055-290396


mercoledì 30 novembre 2011

Materiale per la preparazione all'esame DILC-B1

LE CENTOVENTICINQUE PAROLE DEL DILC


Gli studenti che si preparano all’esame commerciale temono spesso la terminologia specializzata.

In generale questo timore è infondato – meglio concentrarsi sulle capacità comunicative scritte e parlate e per queste è sufficiente conoscere bene il vocabolario di tutti i giorni – comunque, per gli appassionati dello studio “a memoria”, ecco un corpus delle 125 parole più utilizzate negli ultimi 10 anni di DILC B1.


1. Acquisto

2 Affari

3 Affitto

4 Agenzia

5 Amministrativo

6 Amministrazione

7 Ammontare

8 Annuncio

9 Articolo

10 Artigiano

11. Assumere

12. Attività

13. Aumentare

14. Aumento

15. Azienda

16. Banca

17. Borsa

18. Caduta

19. Calo

20. Cara

21. Cassa

22. Carte di Credito

23. Chiusura

24. Cifra

25. Classe

26. Cliente

27. Clienti

28. Commerciale

29. Commercio

30. Compagnia

31. Comprare

32. Comunicazione

33. Concorrenza

34. Consumatore

35. Contratto

36. Costare

37. Costi

38. Costo

39. Crescita

40. Crisi

41. Decremento

42. Denaro

43. Diminuzione

44. Economico

45. Entrate

46. Falso

47. Fattura

48. Fiducia

49. Finanziaria

50. Flusso

51. Fondo

52. Giornata

53. Immigrato

54. Impiegato

55. Impiego

56. Imprenditore

57. Imprese

58. Incremento

59. Indice

60. Industria

61. Inflazione

62. Investimenti

63. Legge

64. Lavoro

65. Licenziare

66. Lievitare

67. Listino

68. Marchio

69. Mercato

70. Milione

71. Miseria

72. Misura

73. Monetario

74. Negozio

75. Offerente

76. Offerta

77. Operazione

78. Organizzazione

79. Pagamento

80. Pagare

81. Pagamento

82. Patto

83. Perdita

84. Petrolio

85. Piazza

86. Potenzialità

87. Prezzo

88. Prodotto

89. Produrre

90. Programma

91. Pubblicita’

92. Punto

93. Rendere

94. Ribasso

95. Ricavi

96. Ricchezza

97. Ricco

98. Riduzione

99. Ridurre

100 Rilevazione

100. Rimborso

101. Rincaro

102. Risorsa

103. Risparmiare

104. Risultato

105. Salario

106. Serie

107. Segnale

108. Sconto

109. Seduta

110. Servizio

111. Settore

112. Socio

113. Soldi

114. Somma

115. Sostegno

116. Spesa

117. Studio

118. Taglio

119. Tariffa

120. Tendenza

121. Tesoreria

122. Tesoro

123. Utente

124. Venditore

125. Vendita


Come vedete, i termini sono in ordine alfabetico, e c’è ancora qualche impurità, dovuta al fatto che si tratta di una ricerca statistica fatta col computer; si tratta di tutti i termini commerciali “in senso generale” - certo che, se conoscete questi termini, la strada per fare bene, anzi benissimo, l’esame DILC è tutta in discesa…


mercoledì 23 novembre 2011

Dicembre, tempo di regalarsi una certificazione di lingua


Magari è già un po' che state studiando la lingua italiana, o forse avete iniziato solo quest'autunno e già siete entusiasti dei primi progressi fatti.
Non sarebbe utile tornare a casa per le vacanze di Natale con un certificato di conoscenza della lingua italiana?
Un esame certificatorio non solo attesta in maniera ufficiale la propria conoscenza della lingua, ma è anche un grande stimolo personale all'andare avanti con lo studio, rinforza la motivazione ed è un documento importatissimo per un curriculum che si rispetti!!!

Le scuole Leonardo da Vinci sono riconosciute come Centri d'Esame dall'Accademia Italiana di Lingua (AIL), e organizzano corsi preparatori agli esami " Firenze " dell' Accademia.

Presso le nostre sedi, così come in tutte quelle degli associati all'Accademia, è possibile sostenere l'esame anche senza un corso di preparazione, basta scegliere la sede fra quelle indicate alla pagina web: http://www.acad.it/centri-esami-italiano.html e compilare il form di iscrizione (http://www.acad.it/iscrizione.html).
E per sapere a quale livello iscriversi?

Non ci sono requisiti e l'iscrizione alla certificazione è aperta a tutti quello convalidare la loro conoscenza dell'italiano. Sono ammessi candidati di ogni età.
Tutte le informazioni sul sito: www.acad.it
Che dire di più ... In bocca al lupo ...